Ed è in atavici canti
che esso ritrova il significato
del suo essere uomo.
In grotte oscure ricerca,
vano tentativo,
il rifugio alle sue, paure.
Ma è negli occhi
della fiera impaurita
che ritrovi l’essenza sua stessa.
Piano trascini seco le poche ore
dedicate alla tua vita
per ritrovare un solo attimo di reale…
A.Pieroni
Barbara Gallori
Barbara con le sue introspezioni, volute o ..sentite, riporta il nostro vivere quotidiano, il nostro affanno giornaliero, lo stretto legame tra l’essere e il sognare, in stralci che fanno trasparire il vero significato di questa corsa senza fine che ci trova sempre sconfitti…
Nonostante i colori delicati e lievemente euforici scelti dall’autrice, si intravede il velo di tristezza nella ripetizione delle situazioni nella famigliarità degli oggetti, riportati in simboli che inneggiano ad una sorta di Status conquistato dall’uomo e per l’uomo.
Questa dualità, negli ambienti ricorda sempre di più il vincolo tra la ricerca del rifugio casalingo e la nostra proiezione nel mondo esterno.
A.Pieron